"Il vero disegno consiste nel modellare con il colore", scriveva Vincent Van Gogh in una lettera del 1886.
Per verificare questa affermazione, niente di meglio che osservare le sue opere da vicino, alla mostra allestita al Mudec di Milano fino al 28 gennaio 2024.
Questa esposizione, dal titolo "Vincent Van Gogh. Pittore colto" ripercorre la vicenda biografica di questo artista, focalizzandosi su due aspetti normalmente poco indagati del suo lavoro: la sua passione per i libri e il fascino che provò nei confronti delle opere che provenivano dal Giappone.
Sala dopo sala, scorre davanti ai nostri occhi tutta la carriera di Van Gogh, dagli anni Ottanta ai mesi dell'internamento all'Ospedale psichiatrico di Saint Rémy, passando per gli anni di Arles.
Paesaggi, ritratti e nature morte ci mostrano, uno dopo l'altra, l'evoluzione del suo pensiero e del suo stile, in stretta relazione con le letture che lo accompagnavano in quel momento e con le opere orientali che tanta influenza ebbero su di lui.
In conclusione: abbiamo visto e studiato la mostra e per noi è un grande "sì, ne vale la pena".
Se volete visitarla con noi, vi aspettiamo per l'ULTIMO APPUNTAMENTO, il 13 gennaio 2024: prenota qui
